questo farà strada

Dopo aver giocato nelle giovanili di FC Dürrenast e BSC Young Boys, passa al Basilea dove comincia a giocare da professionista nel 2005. Nella squadra rossoblù si fa subito notare mettendo a segno un bel gol all'esordio in Coppa UEFA contro lo Strasburgo, e diventa presto titolare giocando, in due stagioni, 34 partite di campionato, segnando 4 gol.

In seguito alle sue buone prestazioni viene segnalato dal sito dell'UEFA come uno dei giovani europei più interessanti[1] e viene premiato con lo Swiss Golden Player Award per la stagione 2006.

A inizio 2007 Kuzmanović viene segnalato per il Palermo da Guidolin per il dopo-Corini, dopo che nella stagione 2005-06 di coppa UEFA, quando siedeva sulla panchina del Monaco, aveva affrontato il Basilea rimanendo favorevolmente impressionato dal giocatore. Ad un passo dalla conclusione, la trattativa dei rosanero per l'acquisto dello svizzero viene però poi interrotta dalla società per motivi di natura econimica riguardanti l'ingaggio del giovane centrocampista.

Successivamente la Fiorentina, dopo aver appreso che Donadel sarebbe rimasto fuori per circa due mesi a causa di un infortunio al polpaccio destro avvenuto prima del derby contro il Livorno, decide di ingaggiare Kuzmanović nel penultimo giorno utile per la sessione invernale del calciomercato, ovvero il 30 gennaio 2007[2], pagando il suo cartellino per una cifra vicina ai 3 milioni di euro e facendogli firmare un contratto quadriennale. Un ingaggio, questo, che susciterà alcune polemiche tra i dirigenti di Fiorentina e Palermo.

Esordisce in Serie A il 4 marzo 2007, subentrando a Blasi in occasione della vittoria casalinga della Fiorentina contro il Torino per 5-1 e fornendo l'assist per il quinto gol firmato da Gamberini. Nella sua prima stagione in viola totalizza 4 presenze, di cui una da titolare nella trasferta contro il Parma.