BIFFI ESONERATO

La società avrebbe dato il ben servito al carnaghese.
Alla base della decisione ci sarebbero incapicità di gestione dello spogliatoio e scarso dialogo con la dirigenza.

E' questa la notizia che rimbalza da un'agenzia all'altra nelle ultime ore.
Giunge inaspettata in questa giornata ventosa che spazza via due anni e mezzo di lavoro e la possbilità di lasciar parlare il campo ed i risultati.
"Finora è stato solo un colloquio telefonico di pochi minuti" ci ha rivelato il Tecnico dell'Arsaghese (manca ancora l'ufficialità) raggiunto da un nostro inviato. "...aspetto un colloquio verbale per poter chiarire la mia posizione e le eventuali responsabilità, sono comunque sereno e cosciente di aver dato sempre il massimo".
L'ufficialità dovrebbe essere data domani sera dopo un colloquio privato con il responsabile dell'area giovanile e la dirigenza.

"Non credo abbia comunque influito l'episodio di Sabato"(ndr animata discussione con l'arbitro reo, secondo il tecnico carnaghese, di una prestazione poco trasparente) ha continuato Biffi visibilmente scosso.
Dalle prime indiscrezioni sembra che la decisione non sia frutto di carenze tecnico-tattico (anche se le ultime sconfitte avevano fatto mugugnare dirigenza e genitori), sembra piuttosto che Biffi non goda più di particolare stima dal punto di vista umano e che gli sia rimproverata una certa difficoltà di dialogo con lo spogliatoio.
"Amareggiato e sorpreso perchè" parole sue "ormai si era creato un clima confidenziale basato sul rispetto reciproco verso atleti e genitori" e perchè "la notizia giunge inaspettata senza alcun preavviso ne segnale tangibile"
Inoltre ad Arsago sarebbero stufi della sua scarsa attitudine a confrontarsi con l'area dirigenziale e di quell'integrazione societaria mai avvenuta completamente.

E' ancora da chiarire la posizione ricoperta dai "Soccer Boys" (figura ingombrante per la società del seprio) in questa pagina nera del calcio italiano.
La società avrebbe spinto per un cambio di rotta deciso con lo scopo di avvicinare maggiormente l'Arsaghese alla propria politica d'amministrazione del calcio giovanile.
Biffi potrebbe essere il capro espiatorio o la prima testa saltata di una più profonda e gerarchica rivoluzione.
Il suo terzo anno era comunque iniziato con una serie di premesse che, col senno di poi, potevano annunciare un'imminente impeachment qualora i risultati non fossero giunti.
Si sapeva che in ogni caso questo sarebbe stato il suo ultimo anno (politica societaria), ciò che non si sapeva invece era che la società (e in particolare la dirigenza dei Boys) lo avesse ritenuto responsabile, già in estate, delle decisioni di alcuni promettenti atleti di accasarsi alla rivale Solbiatese.

Non ci resta che aspettare qualcosa di più concreto e meno congetturale rinviamo ogni giudizio a domani sera quando nella sede di via D'Annunzio si riapriranno le porte per restiturci un probabile "ex tecnico".