Alzi la mano chi si ricorda l'ultima volta che ha giocato a NASCONDINO
Da ieri sera, per tutti noi, questo non sarà più un esercizio mentale troppo difficile. Eh già a distanza di almeno un lustro (e per qualcuno anche di più) abbiamo rispolverato il vecchio, competitivo, pericoloso ed estrememente eccitante nascondino!
Iniziando quasi per gioco appena la situazione ha assunto connotati di serietà non sono mancate le più basse scorrettezze e gli abusi di fisicità sul gentil sesso e del gentil sesso con la scusa di essere del gentil sesso.
Parte Lucio a contare e piano piano utilizzando metodi estrosi e molto arbitrari concludiamo con la "talpa" Cimo la nostra 30 partita di cui ora vi farò (il tragico) resoconto:
- a sorpresa partecipa pure Nonno Rosco, probabilmente memore di quando ancora bambino riusciva a muoversi. Prima che si inizia a contare lui è gia sparito buttandosi anima e corpo alla ricerca di un nascondiglio sicuro da cui emeregere a tempo debito sfruttando tutte le kcalorie immagazzinate per anni. Risultato: Sembra il più in forma e a tutti scende una lacrima immaginando come sarebbe stato se avesse continuato con il nascondino piuttosto che con la birra.
- alla terza partita si presenta Smirnoff, tutti siamo in ansia per via della sua scarsa dimestichezza con l'esercizio fisico, ma nessuno ha il coraggio di esonerarlo da una serata così bislacca. La tragedia è dietro l'angolo quando ingaggia, sul finire della sua prima manche, un duello di velocità con la Nicole (oltretutto perso) in cui si libera delle infradito schiantandosi con entrambe le ginocchia sulla toppa. Risultato: 2 turni di ghiaccio e 1 di disinfettante. Inabile alla corsa decide di usare l'astuzia per il resto della serata nascondendosi nel raggio di non più di 5 m dalla toppa, ovviamente senza successo.
- Sapo non si smentisce nemmeno in questa occasione... fatta scorta di quantità asburgiche di croste di pizza nel pre-serata, presenta qualche difficoltà nel smantirle durante il gioco, evidenzianto seri problemi in ripresa e di grip. Risultato: in un impeto di foga Rosco Pamplona Macchi lo travolge intimandolgi di partire, lui finisce faccia a terra calpestato e insultato, causando la toppata del suo compagno! Di li a poco cerca gloria in solitaria. Con uno scatto degno di nota si presenta solo alla metà ma a pochi centrimetri scivola rovinosamente sul pavette coninvolgendo 2 tavoli, 5 sedie e tre spettatori... rialzatosi preferisce smettere perchè a suo dire ha "sguarrato i pantaloni".... per fortuna qualche minuto dopo sta già rotolando verso il suo nascondiglio!
- Vale (la ragazza di Bix) forse un pò meraviglaita dall'attività intrapresa, sorvola sulla salute mentale dei suoi commensali e decide di buttarsi nella mischia. Risultato: partita senza infamia e senza lode in cui però riesce a smarrire un paio di scarpe, uno scialle, due pacchetti di sigarette, la carta d'identità e la retta via! si infortuna ad un piede fin dalle prime manches decidendo di smettere per non dover saltare il prossimo Open.
- Buzza : di solito chi gioca in casa è fucina di un'immensità di nascondigli, ma non nel suo caso. In 22 partite si nasconde 21 volte nello stesso posto e a chi goliardicamente le chiede dove diavolo si sia nascosta lei risponde con estrema serietà "non si dice!". Da ricordare la finta raso ombra con cui elude bietto infilandolo in controtempo. Risultato: chi conta è più deficente di lei perchè la spunta quasi sempre!
- Sara, Giulia, Nicole, Ale: nascondendosi a coppie si fanno coraggio, le prime 2 ottengono discreti risultati sperimentando la mossa dello struzzo quando vengono trovate, le ultime 2 scelgono perennemente lo stesso angolino... ormai a conoscenza evitiamo di dirigerci subito sulle malcapitate aspettando piuttosto che il papà dell'Ale la chiami al cellulare per sentire come gli spiega cosa sta facendo! Risultati: non molti!
- Bix, Beo : il primo si contiene, non mostrando alcun eccesso nè nella direzione del troppo divertimento nè in quella del troppo scazzo! Il secondo si presenta infangato e in debito di ossigeno (a cui rimedia fumandosi una Camel) dopo un'escursione stile Lupin tra i camion del vicino! Risultato: tra di loro screzi quando in direttuta di arrivo sgomitano violentemente maledicendo le rispettive mamme!
- Marchio : tradito dall'abbigliamento "chiaro di luna" è visibile nel buio più completo a 15 km di distanza. Si indispettisce quando ha dubbi sulla leicità della partita, ma è il primo a fischiare indispettendo i suoi co-nascondenti. Risultato: discreti fino a quando non decide il seguire la mandria impazzita e resta chiuso fuori in balia dei passanti.
- Buga: sfrutta la sua prestanza fisica per avere la meglio sugli avversari ed è maestro di travestimenti sfoderando a nascondendo a piacimento il suo cappellino. Risultato: l'unico che ci casca è suo fratello che si precipita sulla toppa nel momento in cui sta finendo di contare con risultati tragi-comici! In balia del telefonino della sua ragazza continua a rifiutare le chiamate del padre sperando di non essere invitato a cena nel breve periodo!
- Cimo: soprannominato la talpa per via della propensione a sbucare dai punti più inimmaginabili è tanto abile dal punto di vista atletico quanto pessimo da quello dell'astuzia. Decide di seminare il campo di gioco con finte tracce per depistare l'avversario perdendo più tempo a recuperarli a fine partita piuttoto che a posizionarli. Lo illudiamo di cascarci, ma ad un certo punto la sua "felpa sotto il gazabo" ci insospettisce meno dell'anfora etrusca! Risultato: ottimi quando deve ritolare, sgusciare, saltare, correre, mimetizzarsi e scavare... pessimi quando si ferma a pensare! Lascia pure un paio di jeans sulla rete e trova l'acqua a 15 m di profondità!
- Lucio: il suo scopo è far trovare smirnoff e più in generale aiutare chi conta. Dispensa inforamzioni alla partenza ricordando che: dietro la macchina non è un buon nascondiglio, dentro è anche peggio, non vale fuori dal cancelletto, dietro dentro al gazebo no, smirnoff è dietro la persiana, dietro la siepe è un nascondiglio abusato, sotto al tavolo non ci si sta! una volta accortosi che smirnoff è già abbastanza in difficoltà da solo lo invita seguirlo per catechizzarlo. Risultato: restano bloccati in garage con una fuga in cui mancano solo le frecce tricolori, si incastrano nel bagagliaio resistendo pochi secondi e se le danno di santa ragione dietro un pino! Organizza ancora una prova di nascondiglio nel bagagliaio che sapo abilmente smaschera... peccato non contasse lui! Assiste allo scontro Sapo-Rosco potendolo miracolosamente raccontare!
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